Università, l'accademico Barberis a Telenord: "Occupazioni? Rendiamole obbligatorie"

di Redazione

Genovese, ordinario di Filosofia del diritto a Trieste,nei giorni delle proteste il docente lancia una provocazione al governo

"Rendiamo le occupazioni obbligatorie". La provocatoria proposta, "modesta" evocando Swift, arriva dal professor Mauro Barberis, ordinario di Filosofia del diritto a Trieste e allievo della grande scuola giusfilosofica genovese che ebbe in Giovanni Tarello l'archetipo. Ospite della rassegna stampa quotidiana di Telenord, il docente genovese ha spiegato il senso del suo commento pubblicato nell'edizione odierna del Secolo XIX: "Le occupazioni? Prevediamole nei programmi scolastici, magari chiamandole “settimana di auto-gestione”... Il provvedimento disinnescherebbe la protesta: basta rendere qualcosa obbligatorio, infatti, e subito gli studenti si disamorano".